È tempo di Barcolana, la regata più partecipata al mondo.

In autunno molte località turistiche entrano in letargo dopo la grande affluenza estiva di visitatori. Trieste, invece, si distingue anche in questo: ha fatto il pieno di incoming a giugno, luglio, agosto e settembre con numeri da record, e adesso si prepara alla settimana più intensa dell’anno. Già, perché l’8 ottobre sarà la giornata dedicata al grande evento per antonomasia, quello che attira centinaia di migliaia di persone e che ha permesso a questo territorio di farsi conoscere in tutto il mondo. Non c’è paese, ormai, che non connetta Trieste con la regata più affollata del pianeta, presa d’assalto ogni anno da circa duemila imbarcazioni e ventimila velisti in mare. 

Ma la Barcolana non è solo competizione in mare: è anche festa popolare, eventi culturali, stand enogastronomici, musica, libri e arte. E’ un collante che per una settimana regala happening e manifestazioni in ogni parte della città e che, dal punto di vista economico, garantisce un indotto considerevole per l’intero terziario locale. Ed è proprio per presentare la kermesse che su questa rivista ospitiamo con grande piacere una lunga intervista al numero uno della Barcolana, Mitja Gialuz, che con la sua vision di lungo periodo
è riuscito ad elevarne lo standard e a consolidare ancora di più un evento senza eguali non solo in Italia ma nel mondo. Sul numero attuale potete inoltre conoscere i luoghi migliori da dove gustarsi la regata: i più panoramici, i più solitari o i più alla moda, ce n’è per tutti i gusti. 

Spazio poi alla guida sulle principali prelibatezze gastronomiche, che
anche in questo periodo
si possono degustare su tutto il territorio, e poi conosceremo i percorsi sul Carso, in particolare nella sua parte più occidentale, ricca di storia, di natura e di tradizioni. Come tutta Trieste, pronta per la sua grande festa sul mare.